Le caratteristiche poco conosciute di un cappa da cucina
Ciò che viene definita la portata della cappa è effettivamente la sua capacità di aspirazione , capacità ovviamente di uno specifico modello di cappa da cucina quindi diciamo la quantità media di aria che l’elettrodomestico può riuscire ad aspirare ed espellere o filtrare in un’ ora. Anche se spesso non si parla di questa caratteristica delle cappe, in realtà si tratta di un parametro molto importante per riuscire a stabilire le prestazioni effettive di una qualsiasi cappa. La capacità di aspirazione può essere misurata essenzialmente in mc/h (metri cubi all’ora). Diciamo che se siete alla ricerca di una buona cappa da cucina, questa deve avere almeno una capacità minima di aspirazione di 400mc/h e quindi riuscire a garantire un ricambio d’aria pari a sei volte il volume totale della stanza. E’ bene ricordare che la portata di una cappa da cucina dovrà essenzialmente essere valutata in base alle dimensioni della stanza in cui andrà installata e anche in base alla frequenza con cui dovrà essere utilizzata.
Un altro parametro importante che spesso sfugge riguardo a questi dispositivi è la differenza principale tra le due tipologie di cappe da cucina che si trovano in commercio, e anche sostanzialmente nella modalità di trattamento dell’aria aspirata. Entrambe le tipologie più note quindi hanno la funzione di aspirare i fumi e anche i vapori prodotti durante la preparazione dei cibi che vengono poi successivamente trattati in maniera diversa.
Abbiamo i modelli aspiranti che espellono all’esterno questi fumi attraverso una canna fumaria che viene collegata al condotto di aspirazione. Ma abbiamo anche i modelli a ricircolo che invece li filtrano attraverso un doppio sistema di filtraggio (anti-grasso e anti-odori) e poi vanno a reimmettere l’aria purificata in circolo.
Anche la funzione Booster è una funzione, spesso presente sulle cappe di fascia medio-alta di prezzo, che ci permette di poter azionare la ventola di aspirazione alla massima potenza per un periodo di tempo però limitato (10/15 minuti). Il comando boost risulta davvero utile quando si frigge ad esempio, o quando si vanno a preparare pietanze molto speziate. Infatti ci consente di aspirare velocemente fumi e anche i cattivi odori, evitando che si vadano a disperdere in giro per la casa. Per conoscere tante altre curiosità poco note visitate la guida sul sito https://cappadacucina.it/.