Come si pulisce la bistecchiera, dritte e consigli

La bistecchiera, solo a pronunciarla, fa venire appetito, ma una volta che ha fatto il suo dovere e ci si alza da tavola dopo aver gustato le sue prelibatezze, si dovrà pur pulirla. Come procedere alla pulizia della bistecchiera? Fare prima un ‘distinguo’ con i grill da esterno, che sono un’altra cosa. Le bistecchiere antiaderenti non possono essere ripulite con le medesime spazzole graffianti che si usano per le griglie dei barbecue, in quanto lascerebbero il segno e potrebbero danneggiare la piastra di cottura. Più semplice la pulitura di certi modelli elettrici le cui griglie si prestano a pulizie più efficaci e istantanee, senza il rischio di apportare danni alla bistecchiera. Altri utili consigli a riguardo su migliorebistecchiera.it.

Per il resto, il grosso delle bistecchiere da fornello richiede più o meno la stessa prassi, fatta di semplici step, per essere pulite. Innanzitutto, vanno rimossi residui e rimasugli vari dalla piastra e nella vaschetta ‘raccogli-grasso’ dopo averla svuotata e rimessa a posto dopo la pulitura. A questo punto, si entra nella fase delicata della pulizia del fondo della bistecchiera sporca, che va trattata, preferibilmente, con una spugnetta o un panno morbido, volendo anche con una spazzola di nylon non abrasiva, strofinandola per rimuovere i resti del cucinato, aiutandosi se necessario con acqua tiepida corrente e detersivo neutro. Se in acciaio il vassoio raccogli-grasso può essere estratto e lavato anche in lavastoviglie. Diverso il discorso per alcune griglie elettriche che dispongono di griglie estraibili. In questo caso, si consiglia di lavare più volte la griglia nell’acquaio o, se è consentito per la forma e i materiali, in lavastoviglie.

Sulle bistecchiere, si sa, è possibile cucinare ogni alimento, anche se il nome può trarre in inganno. Bistecche, certo, ma molto di più. Avete mai provato, ad esempio, a cuocere una pannocchia di mais sulla bistecchiera? È un po’ come farlo sul barbecue con la magia del profumo del mais tostato che, in questo caso, si diffonde in cucina. In pochi passaggi si può avere un risultato sorprendente e una delizia tutta da gustare. Un iter semplice che sa di tradizione contadina e che grazie alle bistecchiere torna a prendere corpo in casa, riportando nell’aria aromi d’altri tempi e atmosfere perdute. Un processo che sa di buono, di semplice e arcano, che genera una delizia al naturale, semplice da fare e tutta da gustare.